CODICE RIF: 2276 TIPOLOGIA: casale CONDIZIONE: ristrutturato (2010) POSIZIONE: collinare, panoramica COMUNE: Passignano sul Trasimeno PROVINCIA: Perugia REGIONE: Umbria DIMENSIONE: 310 metri quadrati TOT. N° VANI: 10 CAMERE: 3 (fino a 4) BAGNI: 4 CARATTERISTICHE: muri in pietra, travi in legno, pavimenti in cotto originali, marmo antico, torretta, piastrelle in ceramica dipinta da Francesco De Maio, roseto e giardino progettati da Alberto Margheriti, terrazza pavimentata esposta a sud-est, giardino, piscina, alberi di ulivo ANNESSI: spogliatoio piscina ACCESSO: strada bianca (2 km) PISCINA: 14 × 6 m ELETTRICITÀ: già collegata ACQUA: pozzo artesiano TELEFONO: già collegato ADSL: si GAS: GPL   RISCALDAMENTO: radiatori GIARDINO: sì, ben curato TERRENO: 4.800 metri quadrati
CENTRI PIÙ VICINI
Paese con servizi (2km; 5’), Passignano sul Trasimeno (11km, 20’), Tuoro sul Trasimeno (29km; 25’), Umbertide (25km; 30’), Perugia (30km; 40’), Castiglione del Lago (32km; 30’), Cortona (35km; 40’), Città di Castello (42km; 45’), Deruta (44km; 45’), Monte Santa Maria Tiberina (44km; 55’), Assisi (50km; 55’), Cetona (50km; 1h), Montepulciano (50km; 55’), Gubbio (55km; 1h), Spello (55km; 50’), Sansepolcro (55km; 55’), Anghiari (61km; 1h), Pienza (65km; 1h 10’), Todi (69km; 1h), Chiusi della Verna (84km; 1h 20’), Montalcino (86km; 1h 20’), Siena (90km; 1h 10’), Firenze (137km; 1h 45’)
AEROPORTI PIÙ VICINI
Perugia San Francesco (27km; 40’), Firenze A. Vespucci (154km; 1h 45’), Grosseto C. Baccarini (159km; 1h 55’), Pisa G. Galilei (215km; 2h 30’), Roma Ciampino (210km; 2h 25’), Roma Fiumicino (223km; 2h 35’), Bologna G. Marconi (236km; 2h 35’)
PREZZO
EUR 1.350.000,00
DESCRIZIONE
VILLA RUSTICA IN VENDITA SUL LAGO TRASIMENO, UMBRIA
Questo casale ristrutturato si trova sulle colline dell’Umbria, non lontano dal Lago Trasimeno. Finemente ristrutturato nel 2010 dagli attuali proprietari, l’edificio (290 mq) ospita al momento 3 camere e dei bellissimi soggiorni con finiture classiche realizzate da maestranze locali per mantenere inalterato il fascino dell’edificio. Il giardino di 4.800 mq posto sotto la villa ospita un piccolo uliveto (60 piante) e la piscina 14 × 6 m con locale in cui realizzare una piccola spa.
I servizi sono tutti disponibili nel vicino paese (2km; 5’), raggiungibile tramite una strada bianca in ottime condizioni. Il paese di Passignano, sulle rive del Lago Trasimeno, è a circa 11 km di distanza e molte delle città più note di Toscana e Umbria sono raggiungibili in poco più di un’ora di auto (Umbertide Perugia, Cortona, Città di Castello, Montepulciano, Assisi, Pienza, Todi…).
DESCRIZIONE DEL CASALE
Il casale (290 mq, 3 camere e 4 bagni) si apre al piano terra con una grande sala da pranzo con cucina a vista, piccola dispensa e bagno di servizio. Dalla sala si passa poi in un piccolo salotto collegato allo studio privato (potenzialmente una piccola camera). Oltre lo studio, con accesso indipendente dall’esterno, si trova una spaziosa camera per gli ospiti con piccola cucina e bagno privato decorato con piastrelle in ceramica dipinta a mano da Francesco De Maio.
Salendo al primo piano (dalla scala interna o direttamente dall’esterno) troviamo un accogliente salone con camino che conduce da un lato alla biblioteca e alla camera padronale con bagno en-suite. Sul lato opposto si ha invece accesso alla torretta: al piano primo si trova il bagno, mentre salendo al piano secondo si arriva alla camera con vista panoramica.
Sul lato nord-ovest del casale si trova una loggia pavimentata, ideale per cene e colazioni all’aperto, che conduce poi alle vecchie stalle convertite oggi in un soggiorno verandato/limonaia.
STATO E FINITURE
Il nucleo originario del casale risale al Trecento ed era, con tutta probabilità, una torre di avvistamento. L’edifico fu espanso nel Cinquecento e divenne una casa colonica. L’ultima aggiunta residenziale è datata 1769 e solo la torretta (seccatoio per il tabacco) risale alla seconda metà dell’Ottocento. L’aspetto attuale è stato dato al casale dagli attuali proprietari che si sono impegnati in un’attenta ristrutturazione terminata nel 2010 ed eseguita usando solo materiali originali e/o copie perfette realizzate da maestranze locali. Anche infissi e mobili sono stati commissionati ad artigiani locali e realizzati nello stile originale del casale.
ESTERNI
Il casale è circondato da 4.800 mq di giardino, ben curato e decorato con un roseto disegnato dal paesaggista Alberto Margheriti. La piscina 14 × 6 m si trova a valle del casale, in una posizione privata e molto panoramica, e dispone di un locale seminterrato (20 mq) che viene attualmente usato come spogliatoio ma potrebbe facilmente diventare una piccola sauna e/o zona spa.
Sul pendio sotto la casa si trovano anche 60 piante di ulivo che permettono di produrre un ottimo olio extravergine d’oliva per uso personale.
Il termine Villa si riferisce ad una tipologia architettonica il cui significato si è evoluto nel corso dei secoli. In epoca romana, la villa era una casa di campagna costruita per le classi sociali più elevate.
In epoca immediatamente successiva, parlando di villa, ci si riferisce ad una sorta di villaggio, simile ad una fattoria fortificata ed autosufficiente ed i cui abitanti erano chiamati "villani” o "villici”. E’ con le due opere di Leon Battista Alberti, De re edificatoria e Villa che si comincia a parlare della villa come luogo di piacere e di ozio. Nelle ville rinascimentali, il cui primo esempio viene considerato Villa Medici a Fiesole, vengono per la prima volta abbandonati i caratteri tipicamente militari e difensivi tipici di castelli e caseggiati rustici medievali.
Questa nuova concezione di villa si diffonde poi dalla Toscana alle altre corti. Le ville palladiane, costruite nel XVI secolo nella zona di Vicenza e lungo la riviera del Brenta restarono esempi assai influenti per oltre quattro secoli.
E’ assai interessante osservare come il termine "Villa” sia di uso comune anche nella lingua inglese. Agli inizi del XVIII secolo, infatti, anche in Inghilterra si fece avanti questo nuovo tipo di architettura tipo di architettura ed il termine "Villa" venne così ufficialmente adottato anche in Inglese.
Nel XIX secolo si comincia a parlare di villa semplicemente per riferirsi agli edifici isolati in campagna, per sottolineare la contrapposizione alle dimore a schiera, unite tra loro.
Questo un breve excursus sulla storia della tipologia architettonica protagonista di questo portale, la Villa; che si parli di un casale convertito in prestigiosa dimora, di una villa moderna, di un castello, di una villa medicea o di una villa all’estero.