CODICE RIF: 1070 TIPOLOGIA: casale in pietra CONDIZIONE: ristrutturato POSIZIONE: collinare, panoramica COMUNE: Orvieto PROVINCIA: Terni REGIONE: Umbria DIMENSIONE: 663 metri quadrati TOT. N° VANI: 17 CAMERE: 5 (fino a 10) BAGNI: 5 CARATTERISTICHE: muri in pietra, pavimento in cotto originali, soffitti con travi in legno e pianelle in terracotta, infissi in legno, camini in pietra, piscina, giardino, arredamento incluso nel prezzo ANNESSI: tre magazzini da ristrutturare ACCESSO: strada bianca PISCINA: 14 × 7 m (a sfioro) ELETTRICITÀ: già collegata ACQUA: rete idrica comunale TELEFONO: già collegato ADSL: no GAS: GPL RISCALDAMENTO: radiatori GIARDINO: sì, ben curato TERRENO: 7,0 ettari
Perugia San Francesco (91km; 1h 25’), Roma Ciampino (145km; 1h 35’), Roma Fiumicino (162km; 1h 45’), Firenze A. Vespucci (188km; 2h), Bologna G. Marconi (279km; 2h 50’)
PREZZO
EUR 1.780.000,00
DESCRIZIONE
VILLA ORVIETO, LAGO DI BOLSENA
Questo casale con 7,0 ha di terreno e piscina panoramica si trova al confine tra Umbria e Lazio, non lontano dal Lago di Bolsena e dal centro storico di Orvieto, un caratteristico borgo medievale arroccato sulla sommità di una rupe di tufo che svetta sulla piana circostante. Gli annessi sono attualmente usati come rimesse ma si potrebbero facilmente convertire in piccole dependance per gli ospiti. Ottimo investimento se si sta cercando un immobile già ristrutturato da mettere a reddito.
Risalente al XIX secolo, il casale è stato oggetto di una recente ristrutturazione conservativa che ne ha mantenuto inalterate le caratteristiche originali, come la pietra a vista della struttura, le travi in legno sui soffitti e i pavimenti originali. Gli ambienti sono caratterizzati da colori tenui e caldi che rendono la casa molto accogliente.
DESCRIZIONE DELLA PROPRIETÀ
Il casale (500 mq) è strutturato su tre piani:
- Seminterrato: magazzino e lavanderia.
- Piano terra: cucina in muratura con camino e accesso al portico, salone con camino e scala che conduce al primo piano, soggiorno con camino, camera da letto con bagno. Tutte le stanze a piano terra presentano accesso diretto al giardino.
- Piano primo: salone con camino in pietra, quattro camere da letto con bagno en suite, una con camino e ingresso indipendente, studio (ideale come camera da letto).
Tre annessi da ristrutturare completano la proprietà. L’edificio N°1 (77 mq) è attualmente utilizzato come rimessa attrezzi, sarebbe ideale come dependance. L’edificio N°2 (56 mq) è attualmente utilizzato come fienile. Infine, l’edificio N°3 (30 mq), in stato grezzo con due piani fuori terra, si trova non lontano dal casale.
In posizione riservata e panoramica, immersa in un giardino di 20.000 metri quadrati, si trova la piscina 14 x 7 m con bordo a sfioro e solarium. La proprietà si estende nella sua interezza per circa 7,0 ettari che includono, oltre al giardino menzionato sopra, ben 5,0 ha di terreno coltivato a erba medica.
Il termine Villa si riferisce ad una tipologia architettonica il cui significato si è evoluto nel corso dei secoli. In epoca romana, la villa era una casa di campagna costruita per le classi sociali più elevate.
In epoca immediatamente successiva, parlando di villa, ci si riferisce ad una sorta di villaggio, simile ad una fattoria fortificata ed autosufficiente ed i cui abitanti erano chiamati "villani” o "villici”. E’ con le due opere di Leon Battista Alberti, De re edificatoria e Villa che si comincia a parlare della villa come luogo di piacere e di ozio. Nelle ville rinascimentali, il cui primo esempio viene considerato Villa Medici a Fiesole, vengono per la prima volta abbandonati i caratteri tipicamente militari e difensivi tipici di castelli e caseggiati rustici medievali.
Questa nuova concezione di villa si diffonde poi dalla Toscana alle altre corti. Le ville palladiane, costruite nel XVI secolo nella zona di Vicenza e lungo la riviera del Brenta restarono esempi assai influenti per oltre quattro secoli.
E’ assai interessante osservare come il termine "Villa” sia di uso comune anche nella lingua inglese. Agli inizi del XVIII secolo, infatti, anche in Inghilterra si fece avanti questo nuovo tipo di architettura tipo di architettura ed il termine "Villa" venne così ufficialmente adottato anche in Inglese.
Nel XIX secolo si comincia a parlare di villa semplicemente per riferirsi agli edifici isolati in campagna, per sottolineare la contrapposizione alle dimore a schiera, unite tra loro.
Questo un breve excursus sulla storia della tipologia architettonica protagonista di questo portale, la Villa; che si parli di un casale convertito in prestigiosa dimora, di una villa moderna, di un castello, di una villa medicea o di una villa all’estero.